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sabato 11 luglio 2015

Cantiere più sicuro col cercamine


Cambiano le regole per il cantiere del teleriscaldamento di viale Montello. A seguito del ritrovamento dell’ordigno bellico nel sottosuolo, lo scorso 19 giugno, L’Asl ha concordato con la Tea nuovi criteri di sicurezza per lo scavo, nell’ipotesi che sotto terra, lungo il tracciato, possano trovarsi altri congegni esplosivi risalenti ai bombardamenti anglo americani del ’44. Quella di viale Montello è tra aree le più colpite della città dai raid aerei della seconda guerra mondiale. Tanto che, nel giugno di dodici anni fa, sul cantiere della piscina Dugoni – distante meno di duecento metri dallo scavo di viale Montello – venne trovato un altro ordigno. In quel caso, però, non fu necessario per la polizia locale evacuare le case.
L’Asl si è mossa già l’indomani del ritrovamento della bomba. Due ispettori della medicina del lavoro, Chiara Lorelli e Luigi Zappavigna, hanno elaborato un documento che contiene due prescrizioni relative alla sicurezza dei lavoratori e quindi del quartiere. La prima: lo scavo riprenderà soltanto dopo che il tracciato sarà monitorato con un cercamine nel tentativo di bonificare in anticipo il sottosuolo. È anche vero che, trattandosi di una strada residenziale in area urbana, sotto terra scorrono tubature dell’acqua, del gas e della rete fognaria. Cosa che potrebbe confondere l’apparecchiatura di monitoraggio che è poi un metal detector. Per la bonifica con il cercamine la Tea si servirà di un’azienda specializzata certificata dal ministero.
Il secondo aspetto che fa parte delle procedure concordate con Tea riguarda la presenza sul cantiere di un operatore specializzato nel proseguo dei lavori. Si tratta di un bonificatore che osserverà ogni movimento della benna della ruspa, pronto in ogni momento a dare lo stop. I criteri di sicurezza richiesti dall’Asl anticipano di qualche mese il decreto che renderà operative simili norme di sicurezza per tutti i cantieri nei siti colpiti da bombardamenti durante l’ultima guerra mondiale. Fonte: http://gazzettadimantova.gelocal.it/mantova/cronaca/2015/07/10/news/cantiere-piu-sicuro-col-cercamine-1.11757803

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