L'allarme è stato lanciato nel primo pomeriggio di martedì 29 dicembre e ha fatto scattare una mobilitazione da parte di carabinieri e vigili del fuoco con tanto di allerta agli artificieri. Tutto per un ritrovamento di un oggetto particolare da parte di alcuni operai al lavoro all'interno del cortile di un'attività commerciale della zona de La Paciana per la posa di cavi in fibra ottica. Nel corso dell’intervento di scavo infatti è spuntato quello che - almeno in apparenza - aveva tutte le sembianze di un residuato bellico, una presunta bomba inesplosa. Da qui la chiamata a vigili del fuoco e carabinieri che arrivati sul posto hanno subito attivato tutte le procedure del caso transennando l'area dello scavo e il sospetto ordigno e mantenendo a una certa distanza le persone per ovvi motivi precauzionali. I carabinieri di Foligno hanno subito girato la segnalazione agli artificieri e alla fine, dopo una serie di consulti tecnici, è arrivato il responso: quella che in apparenza aveva tutte le caratteristiche di una bomba in realtà non lo era. Anzi, secondo quanto poi risultato ai carabinieri di Foligno, potrebbe trattarsi di un accessorio che faceva parte del motore di un'automobile di marca Citroen anni ‘60 e che poteva contenere olio o gas. Comunque non un ordigno, allarme quindi rientrato nel raggio di un paio di ore. Tuttavia l’episodio ha tenuto tutti con il fiato sospeso, soprattutto il titolare dell'azienda fuori dalla quale era stato trovato il presunto ordigno, Marco Bizzarri: “Inizialmente non ci eravamo preoccupati, ma poi diverse persone che hanno visto questo oggetto hanno avanzato sospetti e ci è sembrato doveroso allertare chi di dovere per evitare possibili rischi a cose e persone”. Fonte: http://corrieredellumbria.corr.it/news/attualita/208100/-Correte--abbiamo-trovato-un.html
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